PODCAST

2004-11-19

CAPETOWN RADIO (ARTICOLO PUBBLICATO SU RADIORAMA)

Uscita da pochi anni dal tunnel della segregazione razziale, la Repubblica del Sud Africa sta cercando di fare i conti con il proprio passato. I problemi che affliggono questa grande nazione sono molteplici, ma Nelson Mandela con una gestione di governo molto pragmatica, sta guidando il Paese in questa fase di transizione senza eccessivi traumi, tanto è vero che il Sud Africa pur confermando ampiamente il suo ruolo di potenza regionale nell' Africa Australe, è oggi il punto di riferimento di molti paesi usciti con le ossa rotte prima dal colonialismo e successivamente da gestioni post-coloniali inefficienti e corrotte, che hanno portato disastri economici, guerre etniche, malattie e carestie in gran parte del continente. Dal Punto di vista radiofonico il Sud Africa vanta grandi tradizioni che risalgono all'inizio del secolo, quando il governo Britannico affidò a Guglielmo Marconi il compito di allestire una rete di comunicazioni via etere che collegasse Londra a tutto il
resto dell'impero. Il Sud Africa costituiva un punto strategico di questo sistema di comunicazioni e anche l'esigenza di assicurare un punto di riferimento al traffico marittimo in transito attraverso il Capo di Buona Speranza era molto forte. Cape Town Radio fu la risposta a questa esigenza e nel 1910 la stazione iniziò a trasmettere con il call VNC da una baracca nella località di Kommentjie sulla costa occidentale della Penisola del Capo. Iltrasmettitore usato era uno Spark e operava sulla frequenza di 400 KHz. C'era una sola stanza e gli operatori della stazione erano costretti a lavorare sia d'estate che d'inverno con le finestre aperte per via delle esalazioni emesse dal trasmettitore. Nel 1928 Cape Town Radio adottò il call ZSC che è tutt'ora in uso. Per la posizione strategica occupata Cape Town Radio divenne ben presto un punto di riferimento molto importante per l'intenso traffico marittimo dell'Atlantico meridionale e dell'Oceano Indiano, ma divenne addirittura vitale nel corso della seconda guerra mondiale quando la stazione si trovò a gestire il traffico radio e le segnalazioni di pericolo delle navi alleate costantemente minacciate dalle navi da guerra e dai sottomarini tedeschi. Fu un periodo molto duro per gli operatori della ZSC che giornalmente si trovavano a gestire decine di segnalazioni di attacchi nemici.Nel bel mezzo della guerra la stazione fu trasferita in Wireless Road a Kommentjie, in un edificio che divise con la Royal Navy fino al 1960. Nel 1965 ci fu un altro trasloco, questa volta definitivo, a Milnerton, località situata pochi Km a Nord di Città del Capo, dove occupò gli uffici lasciati liberi poco tempo prima dalla SABC. Milnerton è un altro dei luoghi storici della radiofonia in Sud Africa, perchè proprio questa località ospitò nel 1919 la prima sede della Wireless and Telegraph Company fondata da Guglielmo Marconi. Due anni dopo il trasloco, nel 1967, Cape Town Radio si ritrovò ancora una volta al centro dell'attenzione mondiale. Dopo la "Guerra dei sei giorni" il Canale di Suez venne chiuso e il traffico marittimo verso oriente dovette nuovamente svolgersi attraverso il Capo di Buona Speranza. Ancora una volta la ZSC svolse un ruolo vitale nella gestione delle comunicazioni delle centinaia di navi che giornalmente dovevano doppiare il Capo.Tecnici e operatori della stazione tennero testa a questa nuova emergenza con grande competenza e professionalità e la stazione acquistò una grande reputazione tra la gente di mare, che a trent'anni di distanza è rimasta intatta.Attualmente la stazione impiega uno staff di 41 persone più i tecnici che si occupano della manutenzione degli impianti trasmittenti, che nel frattempo sono stati trasferiti nella località di Klipheuvel, 50 Km a nord di Milnerton. Questa località è stata scelta per la sua ottima posizione e allo stesso tempo abbastanza lontana da Milnerton per evitare interferenze sui segnali ricevuti. Anche Klipheuvel è una località "marconiana". Il sito era stato scelto per installarvi uno dei trasmettitori che consentivano le comunicazioni con la Gran Bretagna che allora avvenivano in onde lunghe. Nel 1923 fu costruita un'enorme antenna, alta 245 metri, che non entrò mai in funzione, perchè l'anno successivo, con l'introduzione delle trasmissioni in onde corte, fu possibile coprire grandi distanze con antenne di dimensioni inferiori e con potenze dei trasmettitori molto più basse.Recentemente la ZSC è entrata a far parte del Global Radio Network, una rete di stazioni marittime che fa capo alla Globe Wireless con sede ad Half Moon Bay In california, in grado di assistere la navigazione in ogni punto del globo.I segnali di Cape Town Radio si ascoltano a grandi distanze e su tutte le bande grazie a trasmettitori della potenza di 5 KW (ilWRTH riporta 10 KW) e antenne di tutto rispetto.Per andare sul sicuro si può provare di pomeriggio su 8688.5 KHz (ZSC 6), mentre un interessante ascolto notturno può essere effettuato su 4317 KHz (ZSC 33).I segnali di tempo vengono invece trasmessi due volte al giorno: alle 07.55-08.00 e 16.55-17.00 UTC. Le condizioni meteorologiche vengono diffuse due volte al giorno:alle 09.30 e 17.00,gli avvisi ai naviganti alle 10.00 e alle 17.00 UTC. I servizi svolti sono quelli tradizionali delle stazioni costiere come potete vedere in dettaglio, frequenza per frequenza, sullo schedule della stazione.Per i cacciatori di QSL, Cape Town Radio conferma con una bella QSL a colori, con veduta del porto di Città del Capo, in meno di un mese. 

I rapporti vanno inviati a Cape Town Radio (ZSC); Mr.
Jeff Tylee Radio Officer; Private Bag X01; MILNERTON 7435;
REPUBLIC OF SOUTH AFRICA.

DOCUMENTAZIONE E BIBLIOGRAFIA
CAPE TOWN RADIO/ZSC (SHORT HISTORY) ED. ZSC
QSL CARD: VICTORIA AND ALFRED WATERFRONT ED. ZSC
CAPE TOWN RADIO/ZSC TRANSMITTER AND ANTENNA DETAILS ED. ZSC
CARTA GEOGRAFICA DEL SUD AFRICA ED. SOUTH AFRICAN TOURISM BOARD
GUIDE TO UTILITY RADIO STATIONS 1997 ED. KLIGENFUSS
WORLD RADIO TV HANDBOOK 1997 ED. BILLBOARD BOOKS
BENELUX DX CLUB SEP. 97

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