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2023-11-04

RADIOAMATORI UNGHERESI E RIVOLTA ROMENA DEL 1989 RACCONTATI IN UN BOLLETTINO DI RADIO BUDAPEST




La presenza della radio è sempre stata una costante nello svolgimento degli avvenimenti più importanti del XX secolo. Nel dicembre 1989 una violenta rivolta mise fine al domino di Niacolae Ceausecu e della sua famiglia sulla Romania. Tutti gli eventi ebbero una copertura mediatica in tempo reale fino ad arrivare al processo sommario e all'esecuzione del conducator e della moglie Elena Petrescu il giorno di Natale. Quello della Romania fu l'unico caso di sovvertimento violento di un regime comunista dell'est europeo. Buona parte del territorio fu interessata da gravi episodi di violenza determinando un drammatico stato di emergenza per la popolazione. 

La presenza di radio e televisioni in questi eventi è ben nota al grande pubblico, meno nota ma altrettanto importante è invece l'attività dei radioamatori che in quella situazione di emergenza si attivarono per fornire informazioni in tempo reale e coordinare gli aiuti alla popolazione civile. Le fasi di questa attività vengono ricordate in un articolo di Dennis Herner, radioamatore e redattore del RBSWC-DX NEWS il bollettino di notizie radiantistiche stampato in varie lingue e distribuito mensilmente ai membri del club DX dell'emittente.  

L'articolo, pubblicato circa 6 mesi dopo gli aventi, è una cronistoria dell'aiuto dato dai radioamatori ungheresi ai loro colleghi romeni nei drammatici giorni della rivolta e costituisce una interessante testimonianza d'epoca. Molto probabilmente quello riprodotto è uno degli ultimi bollettini stampati e distribuiti da Radio Budapest che proprio nel corso di quegli anni iniziò a ridurre di molto l'impegno verso l'estero fino ad arrivare gradualmente alla soppressione delle trasmissioni in onde corte. 




The presence of the radio has always been a constant in the unfolding of the most important events of the 20th century. In December 1989 a violent revolt put an end to the domination of Niacolae Ceausecu and his family over Romania. All events had real-time media coverage until the summary trial and execution of the conductor and his wife Elena Petrescu on Christmas Day. That of Romania was the only case of violent subversion of a communist regime in Eastern Europe. A large part of the territory was affected by serious episodes of violence, resulting in a dramatic state of emergency for the population.

The presence of radio and television in these events is well known to the general public, but less known but equally important is the activity of the radio amateurs who in that emergency situation took action to provide real-time information and coordinate aid to the civilian population. The phases of this activity are recalled in an article by Dennis Herner, radio amateur and editor of RBSWC-DX NEWS, the radio news bulletin printed in various languages and distributed monthly to members of the station's DX club.

The article, published about 6 months after the events, is a chronicle of the help given by Hungarian radio amateurs to their Romanian colleagues in the dramatic days of the revolt and constitutes an interesting testimony of the time. Most likely the one reproduced is one of the last bulletins printed and distributed by Radio Budapest which during those years began to greatly reduce its commitment abroad until it gradually abolished shortwave broadcasts.

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