PODCAST

2023-11-29

QSL FROM PARISH OF CLANE AND RATHCOFFEY, IRELAND, 27651 KHz

 


Rapida conferma, in poco più di 2 ore, dalla Parrocchia di Clane and Rathcoffey dalla Contea di Kildare - Repubblica d'Irlanda per la trasmissione in diretta della Messa  sulla frequenza di 27651 KHz. V/S il Parroco, Padre Paul O'Boyle. Gli indirizzi email sono di pubblico dominio, tratti dal sito della Parrocchia.

Quick confirmation, in just over 2 hours, from the Parish of Clane and Rathcoffey in County Kildare - Republic of Ireland for the live broadcast of the Mass on the frequency of 27651 KHz. V/S the Parish Priest, Father Paul O'Boyle. The email addresses are in the public domain, taken from the Parish website.

2023-11-28

QSL DALLA TRASMISSIONE "SCONFINAMENTI" VIA RADIO CAPODISTRIA, 1170 KHz

 


La trasmissione "Sconfinamenti" prodotta dalla sede RAI del Friuli Venezia Giulia conferma via email in 3 giorni un rapporto di ricezione relativo all'ascolto via Radio Capodistria sulla frequenza di 1170 KHz. V/S il regista della trasmissione Massimo Gobessi.  

2023-11-27

AUDIOCLIP. SOME SUNDAY MASS FROM IRELAND ON 27 MHz

 

Da oltre 30 anni molte parrocchie cattoliche irlandesi, sia nel territorio della Repubblica che nell'Ulster, hanno iniziato a trasmettere le loro celebrazioni religiose domenicali sulla banda riservata ai CB dei 27 MHz. Il fenomeno è nato quasi in sordina, per iniziativa di alcuni parroci che in questo modo hanno voluto avvicinare le celebrazioni delle Chiese locali alle persone che per i motivi di lavoro o di salute erano impossibilitate alla presenza fisica nei luoghi di celebrazione. I primi tentativi di utilizzare la banda cittadina a questo scopo risalgono addirittura alla seconda metà degli anni 80 iniziando con la ritrasmissione sui 27 MHz di voci e testimonianze dei fedeli registrate in precedenza su audiocassette. Il passo successivo fu quello di adattare i ricetrasmettitori alle emissioni in diretta e diffondere le celebrazioni in tempo reale. Le antenne per la banda degli 11 metri non sono di grande ingombro e montarle sui campanili sempre presenti nei luoghi di culto non crea eccessive difficoltà. In questo modo anche con piccole potenze e utilizzando la FM stretta è possibile avere una buona copertura radio locale delle celebrazioni. Poi però capita che  in alcuni periodi la propagazione F2 ci metta lo zampino e che la messa trasmessa dalla parrocchia di una sperduta contea irlandese venga ascoltata anche a migliaia di Km di distanza.  Nel corso degli anni all'aumentare del numero di queste stazioni è corrisposto un altrettanto incremento  di interesse da parte dei dxers e degli appassionati di radioascolto che hanno iniziato a dare la caccia a queste stazioni che la domenica mattina  movimentano la ormai poco frequentata banda degli 11 metri. Molte di queste stazioni rispondono anche ai rapporti d'ascolto andando a incrementare il terreno di caccia delle QSL. Gli ascolti che vi propongo sono invece di domenica 26 novembre 2023 tra le 10 e le 12 UTC. Per brevità vi propongo solo tre delle numerose stazioni che si ascoltavano.




For over 30 years many Irish Catholic parishes, both in the territory of the Republic and in Ulster, have begun to broadcast their Sunday religious celebrations on the 27 MHz band reserved for CBs. The phenomenon began almost silently, on the initiative of some parish priests who in this way wanted to bring the celebrations of the local Churches closer to people who, for work or health reasons, were unable to be physically present in the places of celebration. The first attempts to use the city band for this purpose date back to the second half of the 1980s, starting with the retransmission on 27 MHz of voices and testimonies of the faithful previously recorded on audio cassettes. The next step was to adapt the transceivers to live broadcasts and broadcast the celebrations in real time. The antennas for the 11 meter band do not take up much space and mounting them on the bell towers always present in places of worship does not create excessive difficulties. In this way, even with small powers and using narrow FM it is possible to have good local radio coverage of the celebrations. But then it happens that in some periods F2 propagation has a hand in it and that the mass broadcast from the parish of a remote Irish county is heard even thousands of kilometers away. Over the years, the increase in the number of these stations has corresponded to an equally increased interest on the part of dxers and radio listening enthusiasts who have begun to hunt down these stations which enliven the now little frequented band of 11 on Sunday mornings. meters. Many of these stations also respond to listening reports, increasing the QSL hunting ground. The ratings I propose are for Sunday 26 November 2023 between 10 and 12 UTC. For the sake of brevity I will only offer you three of the numerous stations that were listened to.

2023-11-24

AUDIOCLIP, "SCONFINAMENTI" VIA RADIO CAPODISTRIA 1170 KHz

 


"Sconfinamenti" è una storica trasmissione culturale prodotta con apposita delega da parte della presidenza del consiglio dei ministri  dalla sede RAI di Trieste e diffusa giornalmente all'interno dell'Ora della Venezia Giulia, spazio informativo dedicato agli italiani d'Istria, Dalmazia, Fiume e altre zone d'oltreconfine. Per molti anni questo programma è stato trasmesso anche in onde medie sulle frequenze regionali del Friuli Venezia Giulia e negli ultimi anni attraverso il trasmettitore di Venezia sui 936 KHz.  Alle 15.45 le normali trasmissioni di RAI Radiouno cedevano il posto alla programmazione locale che iniziava con un notiziario. Alle 16 e per i successivi 45 minuti andava in onda "Sconfinamenti". Dopo la dismissione delle onde medie da parte della RAI il programma viene trasmesso via web dal sito www.sedefvg.rai.it e su Rai Play Sound ma grazie ad appositi accordi è ancora possibile ascoltarlo in onde medie perchè viene giornalmente ripetuto, sempre con lo stesso format, da Radio Capodistria sulla frequenza di 1170 KHz alle 18 ora italiana. Normalmente nel periodo invernale in questa fascia oraria è possibile una buona qualità di ascolto della stazione ma oggi pomeriggio il fading era molto forte quindi ho preferito ripiegare con una registrazione di buona qualità effettuata attraverso un web sdr. 

"SCONFINAMENTI" VIA RADIO CAPODISTRIA, 1170 KHz


 "Sconfinamenti" is a historic cultural broadcast produced with a specific delegation by the Presidency of the Council of Ministers from the RAI headquarters in Trieste broadcast daily within the Ora della Venezia Giulia, an information space dedicated to Italians from Istria, Dalmatia, Fiume and other areas across the border. For many years this program was also broadcast in medium waves on the regional frequencies of Friuli Venezia Giulia and in recent years through the Venice transmitter on 936 KHz. At 3.45pm the normal RAI Radiouno broadcasts gave way to local programming which began with a news bulletin. At 4pm and for the next 45 minutes "Sconfinamenti" was broadcast. After the discontinuation of medium waves by RAI, the program is broadcast via web dal sito www.sedefvg.rai.it e su Rai Play Sound    but thanks to specific agreements it is still possible to listen to it on medium waves because it is repeated daily, always with the same format, by Radio Capodistria on the frequency of 1170 KHz at 6pm Italian time. Normally in the winter period in this time slot it is possible to listen to the station in good quality but this afternoon the fading was very strong so I preferred to fall back with a good quality recording made via a web SDR.

2023-11-23

OLD QSL. RAI'S LONG WAVES, 189 KHz


 

Per molti anni la RAI ha trasmesso anche sulla banda delle onde lunghe, sulla frequenza dei 189 KHz, dal sito di Caltanissetta - S. Anna da cui venivano diffuse anche trasmissioni in onde medie e corte.Il trasmettitore della potenza di 25 KW era utilizzato sia per la ritrasmissione dei programmi nazionali che per la diffusione di un notiziario in lingua araba per il Nord Africa. Le trasmissioni in onde lunghe sono cessate il 9 agosto 2004 ma contrariamente ad altre realtà il traliccio alto ben 286 metri non è stato abbattuto ed è diventato di proprietà comunale insieme all'area circostante e gli immobili di pertinenza con l'intenzione di sviluppare un parco pubblico. Questa è una cartolina QSL degli anni 90 con la conferma di un ascolto della stazione.


 
For many years RAI also transmitted on the long wave band, on the 189 KHz frequency, from the Caltanissetta - S. Anna site from which medium and short wave transmissions were also broadcast. The 25 KW power transmitter was used both for the retransmission of national programs and for the dissemination of a news program in Arabic for North Africa. Long wave transmissions ceased on 9 August 2004 but, unlike other situations, the 286 meter high pylon was not demolished and became municipal property together with the surrounding area and the relevant properties with the intention of developing a park public. This is a QSL card from the 90s with confirmation of listening to the station.

PRIMA SERATA EIAR DEL 1938-39



Una piccola curiosità della radio del secolo scorso legata alla mia città. Tra gli anni 30 e gli anni 60 del 900  il "Gruppo corale di Anagni" raggiunse un notevole livello artistico ed una certa notorietà a livello nazionale che si tradusse in numerosi inviti, oltre 40,  ad eseguire concerti in diretta radiofonica sui canali EIAR e nel dopoguerra RAI. In un libricino che narra la storia di questo sodalizio musicale edito quasi mezzo secolo fa ad Anagni, ho trovato questi due trafiletti: uno del 1938 tratto da "Il Popolo di Roma" e l'altro del 1939 da "Il Messaggero" che pubblicizzano l'intera programmazione serale sui vari canali con tanto di frequenze. Tre i canali riportati negli annunci:  ROMA I su 713 Kc, ROMA II su 1222 Kc e ROMA III su 1357 Kc. Da notare l'italianizzazione  dell'unita di misura (Chilocicli) e del noto commediografo inglese Shaw che diventa Giorgio Bernardo.

A little curiosity from the radio of the last century linked to my city. Between the 1930s and the 1960s the "Anagni Choral Group" reached a notable artistic level and a certain notoriety at a national level which translated into numerous invitations, over 40, to perform live radio concerts on the EIAR channels and in post-war RAI. In a little book that tells the story of this musical association published almost half a century ago in Anagni, I found these two short paragraphs: one from 1938 taken from "Il Popolo di Roma" and the other from 1939 from "Il Messaggero" which advertise the entire evening programming on the various channels complete with frequencies. Three channels are listed in the adverts: ROMA I on 713 Kc, ROMA II on 1222 Kc and ROMA III on 1357 Kc. Note the Italianization of the unit of measurement (Kilocycles) and the well-known English playwright Shaw who becomes Giorgio Bernardo.

2023-11-22

AUDIOCLIP . DANISH LONG WAVES - THE START OF THE END + OLD AND NEW QSL


Nell'imminenza della chiusura del servizio in onde lunghe la radio pubblica danese ha già sospeso la trasmissione delle informazioni meteorologiche in onde lunghe. Al suo posto la ritrasmissione per circa 15 minuti del segnale di intervallo della stazione. Qualche minuto prima delle 5 UTC viene diffuso un annuncio che illustra la sospensione del servizio al termine del quale inizia il breve notiziario mattutino della durata di 5 minuti. A seguire il riscontro sonoro della trasmissione di questa mattina 22 novembre 2023 sulla frequenza di 243 KHz.

DR LANGBOLGE KALUNDBORG 243 KHz TRASMISSIONE DEL 22-11-2023



Danish public radio has already suspended the transmission of long wave weather information in the run-up to the closure of its longwave service. Instead, the station's interval signal will be retransmitted for approximately 15 minutes. A few minutes before 5 UTC, an announcement is made illustrating the suspension of the service, at the end of which the short 5-minute morning news program begins. Below is the audio feedback from this morning's broadcast, November 22, 2023 on the 243 KHz frequency.

Sul fronte delle conferme QSL per il momento tutto tace. Non risultano risposte dall'email di Jens Seeberg ex tecnico della stazione che anche dopo il suo pensionamento aveva continuato a verificare i rapporti di ricezione. Inviando un rapporto di ricezione all'account FB della radio danese, la signora Anna, evidentemente incaricata della gestione social, ha risposto rapidamente confermando l'ascolto della trasmissione aggiungendo però di non essere sicura del canale di provenienza.


On the QSL confirmation front, all is quiet for the moment. There are no replies from the email from Jens Seeberg, former station technician who continued to check the reception reports even after his retirement. By sending a reception report to the FB account of the Danish radio, Mrs. Anna, evidently in charge of social management, responded quickly confirming that she had listened to the broadcast, adding, however, that she was not sure of the channel of origin.


Questa invece è la cartolina QSL dell'emittente danese del 2006 quando ancora anche su onde lunghe veniva diffusa la normale programmazione della radio danese.

This is the QSL card from the Danish broadcaster from 2006 when the normal Danish radio programming was still broadcast on long waves.



2023-11-19

AUDIOCLIP, FIFTY SHADES OF RADIO ? EROS EUROPE 1071 KHz

 



La new entry sulle onde medie: Radio Eros Europe ascoltabile in prima serata sui 1071 KHz.

2023-11-17

RADIO STAMPS, FATHER LANDELL DE MOURA COMMEMORATED BY THE BRAZILIAN POST

 


Grazie all'inesauribile miniera di ebay oggi ho aggiunto un nuovo francobollo alla mia piccola e molto casuale collezione filatelica tematica di luoghi, eventi e personaggi legati al mondo della radio. Eminente figura di scienziato e inventore,  Contemporaneo dei più conosciuti sperimentatori che negli anni tra il XIX e il XX secolo rivoluzionarono il mondo delle comunicazioni, Padre Roberto Landell de Moura dopo la sua formazione accademica ricevuta alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. svolse il suo ministero sacerdotale, non senza incomprensioni e difficoltà in varie diocesi brasiliane fino al suo ritorno nel suo Stato di Origine: il Rio Grande do Sul. Si devono a lui una serie di  importanti esperimenti di trasmissione della voce umana senza utilizzare cavi. La sua attività scientifica gli valse in vita diffidenze e critiche e solo dopo più di 80 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 30 giugno 1928, ebbe ufficialmente riconosciuti dal governo brasiliano i suoi meriti di scienziato e inventore. Nel 2012 venne inserito nel "Libro degli eroi della Patria" mentre l'anno precedente le Poste Brasiliane, per commemorare la ricorrenza dei 150 anni dalla nascita, gli dedicarono questo francobollo.

Thanks to the inexhaustible ebay mine, today I added a new stamp to my small and very random thematic philatelic collection of places, events and characters linked to the world of radio. Eminent figure of scientist and inventor, contemporary of the most well-known experimenters who revolutionized the world of communications in the years between the 19th and 20th centuries, Father Roberto Landell de Moura after his academic training received at the Pontifical Gregorian University of Rome. he carried out his priestly ministry, not without misunderstandings and difficulties in various Brazilian dioceses until his return to his home state: Rio Grande do Sul. He was responsible for a series of important experiments on the transmission of the human voice without using cables. His scientific activity earned him distrust and criticism during his lifetime and only more than 80 years after his death on 30 June 1928 did the Brazilian government officially recognize his merits as a scientist and inventor. In 2012 he was included in the "Book of Heroes of the Homeland" while the previous year the Brazilian Post, to commemorate the 150th anniversary of his birth, dedicated this stamp to him.


LISTENING TO RADIO BRASIL CENTRAL, 11815 KHz, NEW JINGLE AND OLD QSL LETTER

 


Radio Brasil Central da Goiania, Brasile, è una delle poche emittenti che resistono sulle onde corte da questo grande Paese un tempo ricchissimo di emittenti sia in banda tropicale che sulle frequenze da 6 MHz in su. Le frequenze utilizzate sono due: i 4985 e gli 11815 KHz. La ricezione europea sui 60 metri risulta episodica mentre sui 25 metri la ricezione risulta molto più agevole e continua, a volte con segnali davvero buoni. Questa mattina, alle 5.00  UTC il segnale risultava decisamente buono ed è stato possibile registrare questo segmento di trasmissione contenente oltre che la presentazione di un programma dedicato al samba anche di un lungo jingle musicale con l'identificazione dell'emittente. Nell'archivio abbiamo invece ritrovato una vecchia lettera QSL dell'emittente che abbiamo il piacere di condividere con i lettori.


Radio Brasil Central from Goiania, Brazil, is one of the few broadcasters that survive on short waves in this large country, once very rich in broadcasters both in the tropical band and on frequencies from 6 MHz and above. There are two frequencies used: 4985 and 11815 KHz. European reception on 60 meters is episodic while on 25 meters reception is much easier and more continuous, sometimes with really good signals. This morning, at 5.00 UTC the signal was decidedly good and it was possible to record this broadcast segment containing not only the presentation of a program dedicated to samba but also a long musical jingle with the identification of the broadcaster. In the archive we instead found an old QSL letter from the issuer which we are pleased to share with readers.




2023-11-16

LE RADIO ITALOFONE D'OLTRECORTINA RACCONTATE DA LORENZO BERARDI

INTERVISTA CON L'AUTORE DEL LIBRO "RADIOCRONACHE" CHE RACCONTA LE VICENDE DELLE RADIO D'OLTRECORTINA NEL PERIODO DELLA GUERRA FREDDA.


+++I NOSTRI PODCAST+++
FRANCESCO CECCONI INTERVISTA LORENZO BERARDI
RADIO MOSCA AVEVA INIZIATO A TRASMETTERE IN ITALIANO NEGLI ANNI 30, SPEAKER D'ECCEZIONE PALMIRO TOGLIATTI-ERCOLI. NEL DOPOGUERRA TUTTE LE ALTRE NAZIONI DEL PATTO DI VARSAVIA SEGUIRONO A RUOTA. PER 40 ANNI LE RADIO ITALOFONE DI MOSCA, VARSAVIA, PRAGA, ECC. TRASMISERO LA LORO PROPAGANDA INSIEME A INTRATTENIMENTO E CULTURA VERSO L’ITALIA. LA STORIA DI QUESTE EMITTENTI E’ STATA RACCONTATA NEL SAGGIO “RADIOCRONACHE” DAL GIORNALISTA LORENZO BERARDI CHE NE HA RIPERCORSO LE TAPPE FONDAMENTALI IN UNA INTERVISTA CHE VI PROPONIAMO INSIEME A INTERESSANTI CLIP RADIO D’EPOCA.



+++OUR PODCASTS+++
FRANCESCO CECCONI INTERVIEWS LORENZO BERARDI
RADIO MOSCOW HAD STARTED BROADCASTING IN ITALIAN IN THE 1930s, WITH EXCEPTIONAL SPEAKER PALMIRO TOGLIATTI-ERCOLI. AFTER THE WAR ALL THE OTHER WARSAW PACT NATIONS FOLLOWED. FOR 40 YEARS THE ITALIAN-SPONE RADIO IN MOSCOW, WARSAW, PRAGUE, ETC. THEY TRANSMITTED THEIR PROPAGANDA ALONG WITH ENTERTAINMENT AND CULTURE TO ITALY. THE HISTORY OF THESE BROADCASTERS WAS TOLD IN THE ESSAY "RADIO CHRONICLES" BY THE JOURNALIST LORENZO BERARDI WHO RETRACTED THE FUNDAMENTAL STAGES IN AN INTERVIEW THAT WE PROPOSE TO YOU TOGETHER WITH INTERESTING VINTAGE RADIO CLIPS.




Il 5 marzo 1946 Winston Churchill che da poco aveva perso le elezioni politiche in Gran Bretagna, invitato a tenere una lectio magistralis presso il Westminster College di Fulton, Missouri, pronunciò quello che è passato alla storia come il discorso della cortina di ferro: “Da Stettino nel Baltico a Trieste nell'Adriatico, una cortina di ferro è scesa attraverso il continente. Dietro quella linea giacciono tutte le capitali dei vecchi Stati dell'Europa Centrale e Orientale. Varsavia, Berlino, Praga, Vienna, Budapest, Belgrado, Bucarest e Sofia; tutte queste famose città e le popolazioni attorno a esse, giacciono in quella che devo chiamare sfera sovietica, e sono tutte soggette, in un modo o nell'altro, non solo all'influenza sovietica ma anche a un'altissima e in alcuni casi crescente forma di controllo da Mosca”.
È un evento che generalmente viene associato all'inizio della contrapposizione dei due blocchi conosciuti come "Guerra fredda" che sarebbe durato per i quattro decenni successivi. Fu un confronto senza esclusione di colpi, combattimenti a livello militare, politico, economico e propagandistico. Conquistare l’opinione pubblica della parte avversa a favore della propria causa divenne lo scopo principale degli apparati di propaganda che non lesinarono uomini e mezzi pur di raggiungere lo scopo. La radio, grazie anche alla capillare diffusione post bellica, era considerata lo strumento principale per ottenere tale risultato e per tutto questo periodo proliferarono radio ufficiali, semi ufficiali e clandestine con trasmissioni destinate ai vari quadranti di interesse geopolitico dell'intero globo.

Lorenzo Berardi

Da parte occidentale emittenti come la Voice of America, Radio Free Europe e Radio Liberty trasmettevano nelle varie lingue nazionali verso i Paesi finiti sotto l'influenza sovietica, mentre il blocco comunista rispondeva con le trasmissioni capillari di Radio Mosca e di tutti i Paesi aderenti al Patto di Varsavia verso le popolazioni dell'Occidente. Nel grande gioco geopolitico della guerra fredda l'Italia era una pedina fondamentale su questa grande scacchiera e gli sforzo tesi a influenzarne l'opinione pubblica in direzione filo sovietica furono davvero notevoli al punto che nelle radio in ogni capitale dell'Europa orientale esisteva una redazione di lingua italiana che giornalmente produceva non solo notiziari e propaganda ma anche contenuti culturali e di intrattenimento.

Logo di Radio Mosca

Nell’esperienza giornalistica d’oltrecortina furono coinvolte anche decine di nostri connazionali che per molti anni, spesso in condizioni ambientali difficili, lavorarono a questo progetto. Su alcune di queste singole vicende sono già stati scritti libri e memoriali. Anche noi nel nostro piccolo abbiamo più volte affrontato l'argomento con interviste e podcast ma per la prima volta, grazie a un capillare lavoro di ricerca sul campo, il giornalista Lorenzo Berardi ha affrontato le vicende delle radio italofone d'oltrecortina nel loro insieme, ripercorrendo nel suo saggio “Radiocronache” (Prospero Editore, 2022) un percorso storico che parte da Mosca e toccando tutte le capitali del Patto di Varsavia arriva a Capodistria e Tirana. Nelle sue 460 pagine il saggio racconta di vicende politiche come gli editoriali di Palmiro Togliatti-Ercoli da Radio Mosca, che si intrecciano con quelle umane, di casi nei quali l'ortodossia ideologica viene messa da parte perché fare la cosa giusta è più importante della linea politica, come accade nel 1968 a Praga quando i redattori italiani di “Oggi in Italia” diedero ospitalità ai loro colleghi cecoslovacchi “sfrattati” dagli invasori sovietici, oppure, dieci anni prima, quando un redattore italiano di Radio Mosca porta clandestinamente in occidente il manoscritto de “Il dottor Zivago” scritto dal futuro premio Nobel Boris Pasternak la cui pubblicazione era stata proibita nell'Unione Sovietica.

QSL di Radio Praga

Lorenzo Berardi, classe 1982 è originario di Bologna dove ha iniziato l’attività giornalistica presso Radio Città del Capo del circuito Popolare Network. Dopo varie esperienze lavorative in Gran Bretagna e Norvegia risiede attualmente a Varsavia continuando la sua collaborazione con emittenti radiofoniche e con la carta stampata. Con lui abbiamo parlato del suo libro ripercorrendone la genesi e gli aspetti fondamentali in questa interessante conversazione intervallata da clip audio d'epoca.

2023-11-14

QSL FROM RADIO ODIN, 621 KHz

 


Radio Odin (1) emittente russofona della Transnistria che trasmette sui 621 KHz dal trasmettitore di Grigoriopol-Maiac, conferma in una settimana un rapporto d'ascolto inviato all'indirizzo email andrey_hamradio@mail.ru . QSL manager delle emittenti di quell'area Andrey Molokov. 
Radio Odin trasmette in isofrequenza con RNE dalle Isole Baleari che normalmente impegnano totalmente il canale. Il giorno 7 novembre per circa mezz'ora l'emittente è riuscita a farsi ascoltare nell'orario indicato nella conferma. LINK AL POST SULL'ASCOLTO

Radio Odin (1), a Russian-speaking broadcaster in Transnistria which broadcasts on 621 KHz from the Grigoriopol-Maiac transmitter, confirmed a listening report sent to the email address andrey_hamradio@mail.ru within a week. QSL manager of the broadcasters in that area Andrey Molokov.Radio Odin transmits on isofrequency with RNE from the Balearic Islands which normally completely occupy the channel. On November 7, the station managed to be heard for about half an hour at the time indicated in the confirmation LINK TO THE POST ABOUT LISTENING

AUDIOCLIP, LISTENING THE CLASSIC BBC BELLS, RADIO 4 198 KHz

Le classiche campane della BBC all'inizio delle trasmissioni di BBC Radio 4 sulla frequenza in onde lunghe di 198 KHz. Nelle ore notturne su questa frequenza viene ripetuto il World Service. 


The classic BBC bells at the start of BBC Radio 4 broadcasts on the longwave frequency of 198 KHz. During the night hours the World Service is repeated on this frequency.


QSL FROM SAQ GRIMETON RADIO, 17.2 KHz

 


Grimeton Radio, SAQ,  conferma con QSL elettronica, in 10 giorni, un rapporto d'ascolto inviato attraverso il form del sito https://alexander.n.se/en/  . 





2023-11-10

AUDIOCLIP, COPE CATALUNYA Y ANDORRA, 783 KHz

 


Un estratto dello spazio in lingua catalana di COPE Barcelona trasmesso questa mattina 10 novembre 2023 alle 6.50 UTC sulla frequenza di 783 KHz.

COPE CATALUNYA Y ANDORRA - IDENTIFICAZIONE E PUBBLICITA' LOCALE

2023-11-09

QSL FROM RADIO VANUATU 9960 KHz

 

Radio Vanuatu conferma con email e QSL elettronica un rapporto d'ascolto relativo alla frequenza di 9960 KHz in 17 ore. Rapporto inviato all'indirizzo warren.robert@yahoo.com . V/S Robert Warren .




Radio Vanuatu confirms with email and electronic QSL a listening report relating to the frequency of 9960 KHz in 17 hours. Report sent to warren.robert@yahoo.com . V/S Robert Warren .

AUDIOCLIP, RADIO VANUATU VBTC, 9960 KHz

 


L'arcipelago-Stato di Vanuatu si trova 1750 Km a est dell'Australia ed una delle poche nazioni di quell'area che dispone di un servizio di onde corte per la diffusione dei propri programmi nazionali. Queste le frequenze impegnate: 3945, 7260 e 9960 KHz secondo questo schema orario pubblicato dal BDXC:


L'ascolto di questa emittente è stato segnalato più volte anche in Europa e questa mattina per circa 40 minuti Radio Vanuatu si è ascoltata con un buon segnale sulla frequenza di 9960 KHz. Programmazione caratterizzata da una lunga conversazione in lingua locale, identificazione e una play list musicale fino alla chiusura delle trasmissioni alle ore 6.58 UTC. L'annuncio di identificazione della stazione è stato mandato in onda alle 6.00 UTC.


Questo invece un breve video sempre relativo all'ascolto di questa mattina:


AUDIOCLIP, RADIO ODIN VIA GRIGORIOPOL-MAIAC, 621 KHz

 

Nel mio QTH il canale in onda media dei 621 KHz è solitamente occupato da RNE dalle Isole Baleari che monopolizzano h24 questa frequenza. Oggi pomeriggio, inaspettatamente, per circa mezz'ora dalle 15.40 alle 16.10 UTC è arrivata con un buon segnale Radio Odin, emittente in lingua russa che utilizza il ben noto sito trasmittente di Grigoriopol-Maiac nella Transnistria regione orientale della Moldova amministrata dai filo russi ed autoproclamatasi indipendente dal governo di Chisinau. Come è noto dallo stesso sito vengono diffuse anche le trasmissioni per l'Europa Orientale di TWR nonchè Radio Rossii e Vesti FM. Il periodo di ascolto di questo pomeriggio coincideva con la fase di chiusura delle trasmissioni con musica melodica di artisti russi senza segnale orario o notiziario, con una sola probabile identificazione coincidente con un deterioramento del segnale poco prima delle 16.00 UTC. Il Dopo tale ora il trasmettitore delle Baleari ha ripreso il sopravvento sul canale. I bollettini informativi riportano comunque il termine giornaliero delle trasmissioni alle 16.18. Questo è un estratto dell'ascolto effettuato poco prima delle 16.00.


In my QTH the 621 KHz medium wave channel is usually occupied by RNE from the Balearic Islands which monopolize this frequency 24 hours a day. This afternoon, unexpectedly, for about half an hour from 3.40pm to 4.10pm UTC Radio Odin arrived with a good signal, a Russian-language broadcaster that uses the well-known Grigoriopol-Maiac transmitting site in the Transnistria region, the eastern region of Moldova administered by the pro-Russian and self-proclaimed independent from the Chisinau government. As is known from the same site, the broadcasts for Eastern Europe of TWR as well as Radio Rossii and Vesti FM are also broadcast. This afternoon's listening period coincided with the closing phase of broadcasts featuring melodic music by Russian artists without a time or news signal, with only one probable identification coinciding with a deterioration of the signal shortly before 16.00 UTC. After that time the Balearic transmitter regained control of the channel. However, the information bulletins report the daily end of the broadcasts at 4.18pm. This is an excerpt from the listening carried out shortly before 4.00 pm.

2023-11-06

QSL FROM RADIO NACIONAL DA AMAZONIA, 6180 KHz


Radio Nacional da Amazonia conferma con email e QSL allegata un rapporto d'ascolto relativo alla frequenza di 6180 KHz in 6 giorni. Rapporto inviato via email all'indirizzo ouvidoria@ebc.com.br




2023-11-05

QSL FROM RADIO CENTRALE MILANO, 1575 KHz

 

Radio Centrale Milano conferma un rapporto di ricezione relativo alla frequenza di 1575 KHz con e-mail e QSL allegata + fotografie della stazione in 5 giorni. Rapporto inviato all'indirizzo centralemilano@hotmail.com V/S Enzo.


Radio Centrale Milano confirms a reception report relating to the frequency of 1575 KHz with email and QSL attached + photographs of the station in 5 days. Report sent to centralmilano@hotmail.com V/S Enzo.








2023-11-04

QSL FROM CUPID RADIO, 6280 KHz

 


Cupid Radio, emittente pirata dai Paesi Bassi, conferma con QSL elettronica, in 4 giorni, un rapporto d'ascolto relativo alla trasmissione dedicata ad Halloween sui 6280 KHz. Rapporto inviato via email a: cupidradio@hotmail.com .


Cupid Radio, a pirate broadcaster from the Netherlands, confirms with electronic QSL, in 4 days, a listening report relating to the transmission dedicated to Halloween on 6280 KHz. Report emailed to: cupidradio@hotmail.com .

RADIOAMATORI UNGHERESI E RIVOLTA ROMENA DEL 1989 RACCONTATI IN UN BOLLETTINO DI RADIO BUDAPEST




La presenza della radio è sempre stata una costante nello svolgimento degli avvenimenti più importanti del XX secolo. Nel dicembre 1989 una violenta rivolta mise fine al domino di Niacolae Ceausecu e della sua famiglia sulla Romania. Tutti gli eventi ebbero una copertura mediatica in tempo reale fino ad arrivare al processo sommario e all'esecuzione del conducator e della moglie Elena Petrescu il giorno di Natale. Quello della Romania fu l'unico caso di sovvertimento violento di un regime comunista dell'est europeo. Buona parte del territorio fu interessata da gravi episodi di violenza determinando un drammatico stato di emergenza per la popolazione. 

La presenza di radio e televisioni in questi eventi è ben nota al grande pubblico, meno nota ma altrettanto importante è invece l'attività dei radioamatori che in quella situazione di emergenza si attivarono per fornire informazioni in tempo reale e coordinare gli aiuti alla popolazione civile. Le fasi di questa attività vengono ricordate in un articolo di Dennis Herner, radioamatore e redattore del RBSWC-DX NEWS il bollettino di notizie radiantistiche stampato in varie lingue e distribuito mensilmente ai membri del club DX dell'emittente.  

L'articolo, pubblicato circa 6 mesi dopo gli aventi, è una cronistoria dell'aiuto dato dai radioamatori ungheresi ai loro colleghi romeni nei drammatici giorni della rivolta e costituisce una interessante testimonianza d'epoca. Molto probabilmente quello riprodotto è uno degli ultimi bollettini stampati e distribuiti da Radio Budapest che proprio nel corso di quegli anni iniziò a ridurre di molto l'impegno verso l'estero fino ad arrivare gradualmente alla soppressione delle trasmissioni in onde corte. 




The presence of the radio has always been a constant in the unfolding of the most important events of the 20th century. In December 1989 a violent revolt put an end to the domination of Niacolae Ceausecu and his family over Romania. All events had real-time media coverage until the summary trial and execution of the conductor and his wife Elena Petrescu on Christmas Day. That of Romania was the only case of violent subversion of a communist regime in Eastern Europe. A large part of the territory was affected by serious episodes of violence, resulting in a dramatic state of emergency for the population.

The presence of radio and television in these events is well known to the general public, but less known but equally important is the activity of the radio amateurs who in that emergency situation took action to provide real-time information and coordinate aid to the civilian population. The phases of this activity are recalled in an article by Dennis Herner, radio amateur and editor of RBSWC-DX NEWS, the radio news bulletin printed in various languages and distributed monthly to members of the station's DX club.

The article, published about 6 months after the events, is a chronicle of the help given by Hungarian radio amateurs to their Romanian colleagues in the dramatic days of the revolt and constitutes an interesting testimony of the time. Most likely the one reproduced is one of the last bulletins printed and distributed by Radio Budapest which during those years began to greatly reduce its commitment abroad until it gradually abolished shortwave broadcasts.

QSL FROM AMICA RADIO VENETA. 1017 KHz

 

Amica Radio Veneta, emittente privata italiana che opera da Vigonza provincia di Padova sui 1017 KHz, conferma con QSL elettronica a firma del titolare Roberto Saccardo in 2 giorni. QSL manager Dario Gabrielli. Rapporto di ricezione inviato all'indirizzo amicaradioveneta@yahoo.com .


Amica Radio Veneta, a private Italian broadcaster operating from Vigonza in the province of Padua on 1017 KHz, confirms with an electronic QSL signed by the owner Roberto Saccardo in 2 days. QSL manager Dario Gabrielli. Reception report sent to amicaradioveneta@yahoo.com.

2023-11-03

AUDIOCLIP, BBC World Service, Emergency Radio Service for Gaza, 639 KHz

 


3/11/2023 15.00 UTC
+++IN ONDA SUI 639 KHz LA TRASMISSIONE SPECIALE DELLA BBC SULL'EMERGENZA UMANITARIA A GAZA+++
(ascolto attraverso il ricevitore remoto KIWI a Cipro)

NEW HAARP TRANSMISSIONS SCHEDULED FROM 4 TO 8 NOVEMBER



HAARP PRESS RELEASE

The High-frequency Active Auroral Research Program (HAARP) will be conducting a research campaign November 4-8 UTC, with operating times specified in the table below. Operating frequencies will vary, but all HAARP transmissions will be between 2.8 MHz and 10 MHz. Actual transmit days and times are highly variable based on real-time ionospheric and/or geomagnetic conditions. All information is subject to change. This campaign is being conducted in support of research proposals from the University of Alaska Fairbanks, Cornell University, University of Colorado Denver, the University of Florida, and the Georgia Institute of Technology. Some examples of experiments planned for this research campaign are the generation of artificial airglow and the production of ELF and VLF emissions. For more information on artificial airglow and ELF/VLF wave generation with HAARP, see the online HAARP FAQ at https://haarp.gi.alaska.edu/faq. Transmissions at the times noted in bold may benefit from observers collecting receiver power and signal to noise ratio (SNR) as a function of time. These transmissions will be at 3.25 MHz with X-mode polarization and 30 seconds on, 30 seconds off cadence. Please submit data collected for this experiment to uaf-gi-haarp@alaska.edu.

For updates on ionospheric conditions in Gakona, please consult ionograms from the HAARP Diagnostic Suite: https://haarp.gi.alaska.edu/diagnostic-suite