Come segnalato nei giorni scorsi da BCLNEWS, La Radio Internazionale di Serbia, pur tra mille difficoltà si ascolta in lingua italiana dalle 1730 alle 1800 UTC sulla frequenza di 6100 KHz. A causa di un fortissimo distrubo DRM che copre oltre 20 KHz di banda l'ascolto è possibile solo demodulando il segnale in USB. In questo modo è possibile comprendere il contenuto della trasmissione, i frequentatori delle bande utility saranno certamente i più allenati per questo genere di ascolto! Hi!Per il momento il modo migliore di ascoltare la Radio Internazionale di Serbia resta lo streaming su internet, in attesa di tempi migliori.Per finire una riflessione da profano: se proprio hanno deciso di rompere i maronii col DRM, perche' non assegnare a questa sperimentazione determinati segmenti di banda onde evitare di rendere inascoltabili le emittenti analogiche in isofrequenza e sulle frequenze vicine?Non si renderebbe in tal modo un buon servizio alla radiodiffusione in generale e alla popolarità del DRM? Solo una modesta proposta naturalmente, a chi è piu esperto di me l'ardua sentenza! Hi!Per chi fosse interessato ho registrato qualche minuto della trsmisisone. La clip è scaricabile su:http://swli05639fr.blogspot.com/73's (Francesco Cecconi, March 28, bclnews.it via DXLD)
This modest proposal keeps being made, and keeps being ignored by the DRM proponents. I think they fear that if DRM does not ``make a noise`` in the middle of broadcast bands, it will be even more marginalised and unnoticed; not acknowledging that the noise it makes annoys countless listeners who might be more favourably disposed toward DRM if it were in exclusive NIB bands (Glenn Hauser, DXLD) ###
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