SCORREVOLE 2

TOP NEWS ==== ZCZC TIPS 666 29/10 22.55 R. Barcelona - Catalano ID e pubblicità locale buono 738 28/10 18.04 R.N.E. R1 - Barcelona Catalano NX reg. Catalunya ottimo 774 30/10 18.50 R.N.E. R1 - Valencia SS NX reg. Comun. Valenciana ottimo 801 31/10 06.25 R.N.E. R1 - Castellon SS ID e NX locali buono 846 28/10 22.35 MCB R. - Alphen aan den Rijn Dutch MX suff. 891 30/10 23.20 R. Algers Int. - SS NX buono 927 29/10 22.30 Power 927 - Abbiategrasso IT MX ottimo 936 29/10 18.50 R.N.E. R5 - Alicante SS NX reg. Comun. Valenciana suff. 1044 31/10 23.02 R. San Sebastian - SS ID e pubblicità locale buono 1125 28/10 18.50 R.N.E R5 - Vitoria SS NX reg. Pais Vasco suff. 1179 30/10 18.30 R. Valencia - SS NX regionali su alluvione buono 1296 30/10 17.50 R. XL - Birmingham Hindy MX suff. ( Valencia off ) 1323 28/10 17.50 R. Targu Mures - Ungherese talk suff. 1341 28/10 22.02 R. Onda Cero - Almeria SS ID e pubblicità locale suff. 1395 28/10 17.35 R. Seabreeze - Grou Dutch MX suff. 1395 1/11 23.15 R. Sterrekijker - Elim Dutch MX suff. 1440 28/10 17.40 R. 208 - Randers EE MX suff. 1467 28/10 17.45 R. Paradijs - Utrech Dutch MX suff. 1476 29/10 17.55 R. Museum - Bad Ischl Tedesco MX suff. 1503 31/10 18.50 R.N.E. R5 - La Linea SS NX reg. Andalucia suff. 1512 31/10 22.40 R. Ardabil - Farsi talk suff. 1550 31/10 22.35 R. Nac. Sahrawi - Tindouf Arabo talk buono 1602 30/10 23.01 R. Ontinyent - SS ID e pubblicità locale suff. 1611 29/10 17.50 Mike R. - Dutch MX ottimo 1611 31/10 19.00 R. Arona - Dutch MX buono 1620 29/10 19.30 R. Marianne - Dutch MX buono 1620 2/11 17.45 R. De Derde Man - Dutch MX ottimo 1629 28/10 19.45 R. Bluebird - Dutch MX buono 1629 30/10 19.10 R. Twentana - Dutch MX buono 1642 31/10 19.25 R. Marskramer - Dutch MX suff. 1647 29/10 17.35 R. Moonbreker - Dutch MX suff. 1652 2/11 23.10 R. Moby Dick - Dutch MX buono 1656 29/10 17.40 R. Tarzan - Dutch MX buono 1665 29/10 17.35 R. Digital - Dutch MX buono 4775 30/10 23.10 R. Tarma - SS talk suff. 5035 1/11 22.50 R. Deltracks - EE MX buono 5780 28/10 17.30 R. Mystery Theatre - Greco MX buono 5800 27/10 13.10 R. Mi Amigo - EE ID e MX ottimo 5800 27/10 17.50 R. ContiKenzo - EE MX buono 5843 27/10 17.15 R. Joey - EE MX buono 5880 27/10 13.25 R. Rock Revolution - EE MX buono 5895 1/11 17.45 R. Northern Star - Bergen Norvegese MX suff. 5955 27/10 17.00 R. Romania Int. - Bucarest IT ID e NX ottimo 5995 28/10 22.40 R. Mali - Bamako FF NX buono 6060 1/11 17.30 R. Casanova - Winterswijk EE MX ottimo 6130 2/11 13.35 R. Extra Gold - Dutch MX buono 6185 28/10 05.25 R. Educacion - Mexico D.F. SS talk suff. 6195 31/10 21.30 Gringo R. - EE MX buono 6208 2/11 23.20 Laser Hot Hits - EE MX buono 6210 2/11 18.20 R. King SW - EE MX buono 6230 2/11 19.20 KCR - IT MX suff. 6275 27/10 13.20 R. Batavia - EE MX suff. 6280 29/10 16.50 R. Ronalisa - EE MX buono 6280 30/10 21.25 R. Frieloo - EE MX buono 6285 30/10 19.00 R. Action - EE MX ottimo 6294 1/11 17.50 R. Abu Dhabi - EE MX ottimo 6295 28/10 18.10 R. Cuckoo - EE MX buono 6295 29/10 16.45 R. Monique - EE MX buono 6300 27/10 17.20 Weekend Music R. - EE MX suff. 6305 31/10 17.25 R. Markies - EE ID e MX buono 6375 27/10 17.25 R. Baken 16 - EE MX suff. 6931 1/11 22.35 R. Indy - Sevilla SS MX buono 6956 31/10 20.10 R. Enterprise - IT MX buono 9540 27/10 18.00 R. Cairo - IT talk vergognoso 9585 31/10 17.45 R. Erena - Tigrino talk buono 9610 1/11 10.00 R. Voce della Speranza Firenze via relay pirata IT talk suff. ( io fossi Roberto Vacca farei una segnalazione alla Polizia Postale) 9665 28/10 22.35 Voz Missionaria - Camboriu PP talk suff. 10000 27/10 13.15 Italcable - Viareggio IT MX e orario buono 11640 31/10 17.50 R. Dabanga - Arabo talk buono 11690 2/11 11.30 Scandinavian Weekend R. - Virrat Finlandese MX suff. 11780 28/10 22.30 R. Nac. Amazonas - Brasilia PP talk buono 11970 3/11 08.39 Voce di Turchia - Ankara IT ID e NX buono 13800 30/10 18.02 TWR - Manzini Arabo talk ottimo 15770 29/10 12.20 RAE via WRMI - Miami IT NX suff. NNNN ----

2017-06-02

E RADIO MONTEVIDEO ANNUNCIO': "L'ITALIA E' UNA REPUBBLICA"

Fu una radio di Montevideo a dare al mondo, prima ancora che la gente d’Italia lo sapesse, la notizia della vittoria della Repubblica al referendum istituzionale che il 2 giugno 1946 archiviò per sempre la monarchia. La notizia, data in anteprima, dalla capitale uruguaya rimbalzò a Roma, si diffuse in tutto il paese come un lampo e fu subito considerata vera, nonostante la smentita del ministro dell’Interno, perché ancora mancava la proclamazione ufficiale dei dati da parte della Corte di Cassazione. I giornali italiani uscirono in edizione straordinaria.«È nata la Repubblica italiana»,titolò il nuovo “Corriere della Sera” nell’edizione del 6 giugno. Ci fu un’esplosione di giubilo. Manifestazioni per l’auspicato cambio istituzionale si ebbero in ogni angolo della penisola e nelle tante piccole Italie all’estero anche nelle settimane successive. Quelle che interessarono Montevideo, dove la comunità italiana in maggioranza era di sentimenti democratici e repubblicani come gli uruguayani, furono “clamorose” e costituirono l’argomento di un “telespresso” inviato al ministro degli esteri da Nicolò Moscato, incaricato d’affari del governo italiano nella Repubblica Orientale: la Legazione era stata riaperta da poco, e la collettività aveva accolto con grande entusiasmo la ripresa delle relazioni diplomatiche tra Italia e Uruguay. Potrebbe bastare il ricordo di quella notizia trapelata al Plata e di come in Uruguay vissero le fasi del trapasso istituzionale («Se constituyo en Montevideo un comité de homenaje a la República Italiana», titolò il 29 giugno1946 il giornale «L’Unità degli Italiani» di Buenos Aires,e di tale comitato facevano parte tutte le associazioni italiane di mutuo soccorso e democratiche, assieme a uomini politici uruguayani che simpatizzavano per l’Italia), per trovare le motivazioni profonde dell’omaggio che il Parlamento uruguaiano, attraverso tutti i suoi partiti politici, il primo giugno renderà al paese amico in occasione dei settant’anni dello storico referendum. Un omaggio di cui, a mente, non esistono precedenti, né a Montevideo né tanto meno in altre capitali del mondo. Basterebbe questo, è vero, ma sarebbe riduttivo. A fare da sfondo agli avvenimenti di quelle giornate, infatti, c’è una trama antica di solidi legami tra i due paesi, senza dover per forza scomodare il “solito” Garibaldi che appartiene alla storia politica di entrambi. C’è stato un momento, per esempio, quando l’Uruguay era in conflitto con i potenti vicini, che s’affacciò addirittura l’idea, presto scartata, di un Protettorato italiano sulla Banda Orientale. E ci fu un presidente, di origine tricolore, che esaltò l’italianità (mix di culture, sentimenti e memorie) introducendo la lingua di Dante tra le materie obbligatorie nelle scuole uruguaiane. Senza dimenticare, perché sono alla base di ogni considerazione, quei settecentomila italiani senza volto chescelsero questo meraviglioso Paese come loro seconda Patria, sposandone i destini, contribuendo a popolarlo emettendo braccia e menti al servizio della sua modernizzazione e del suo sviluppo economico e culturale. Sarà allora una Festa della Repubblica «molto speciale», come èstata definita, per gli italiani e gli italo-discendenti proprio perché l’iniziativa che si terrà nel “Palacio Legislativo”, trova le sue radici nella storia dell’emigrazione italiana esulla storia democraticadell’Uruguay. Montevideo, durante la guerra, era diventata la “capitale” dell’antifascismo italiano all’estero che partecipò, da lontano ma con trepidazione, anche alla campagna referendaria,contribuendo politicamente all’affermazione della Repubblica italiana e, allora come oggi ,della democrazia popolare. E torniamo alla notizia data inanteprima proprio a Montevideo, anello di congiunzione tra passato e presente. Poco importa se fu diffusa da“Radio Montevideo” come si ricorda con pigrizia, oppure, come appare più plausibile, dal “Giornale dell’Aria”, l’emittente degli esuli antifascisti italiani trasmessa dalla catena «Difusora del Uruguay». Essa potrebbe essere arrivata alla radio italo-montevideana, tramite importanti contatti romani di “Italia Libre” il periodico antifascista dell’omonimo movimento politico di cui anche la radio era espressione, eche più di altri ebbe un’anima uruguayana per la frequentazione che Nicola Cilla, suo animatore, ebbe con la realtà di Montevideo, dove già nel 1942 aveva organizzato la Conferenza Panamericana alla quale presero parte antifascisti italiani che arrivarono da ogni parte delmondo, allo scopo di potenziare l’attività delle colonie d’immigrati contro il regime mussoli-niano.Tutta questa attività contribuì a  creare un clima di rinascita democratica nella collettività italiana organizzata in Italia Libre, Circolo Progresso, Associazione Democratica e Circolo garibaldino. E a dare la carica era proprio il “Giornale dell’Aria”, il radio-giornale italiano sostenuto localmente, oltre che dalla sinistra e dai batllisti, anche daesponenti «blancos» e della stessa Presidenza della Repubblica: come il periodico e l’associazione che gli avevano dato vita, il suo compito era quello di «fare opera di propaganda democratica e antifascista e diffondere nel mondo americano l’idea che il popolo italiano non era complice del fascismo nella guerra con-tro le democrazie e alla prima occasione favorevole avrebbe rovesciato il fascismo e diretto le sue armi contro i tedeschi».Come poi avvenne e come confermarono i risultati del referendum istituzionale a cuil’Uruguay rende omaggio, quel referendum che cacciò la monarchia complice del regime e scelse la Repubblica. 

(articolo scritto dal giornalista Pantaleone Sergi giornalista e studioso di emigrazione italiana in America Latina).

source: http://www.academia.edu/25773786/E_Montevideo_annunci%C3%B2_L_Italia_%C3%A8_una_Repubblica_

No comments: