UNA VISITA AL CENTRO DI PRODUZIONE DI RADIO ROMA CAPITALE

 

Radio Roma Capitale è una stazione locale che opera sui 93 MHz. Con un ascolto medio superiore ai 40 mila ascoltatori giornalieri si colloca in una buona posizione nel ranking delle emittenti locali della città eterna. La programmazione di questa emittente punta molto sull’informazione locale, cosa questa assai impegnativa in una realtà complessa come quella romana. 

L’aspetto social viene particolarmente curato da Radio Roma Capitale che alla tradizionale programmazione giornaliera affianca una fascia notturna interamente dedicata a storie e interviste che vengono diffuse anche attraverso le varie piattaforme web. La struttura che si occupa della produzione di questo particolare segmento della programmazione e che abbiamo visitato nel pomeriggio di ieri, si trova nella parte sud della capitale, nella zona commerciale della Romanina, in un basso edificio grigio di via Stoppato che ospita anche un piccolo ma interessante museo della radio dove stazionano le persone in attesa dell’intervista. Appena arrivati si procede immediatamente alla lettura e alla sottoscrizione delle liberatorie,  dopodiché un briefing con una redattrice prepara l’intervista vera e propria.

Nella struttura sono presenti 3 postazioni con altrettanti speakers che lavorano in contemporanea in quella che è una vera e propria catena di montaggio. Le interviste hanno una durata di circa 8 minuti e vengono riprese anche in video che servirà come base per il montaggio per la successiva diffusione dell’intervista attraverso il web. Già qualche minuto dopo il termine dell’intervista i video sono disponibili sui numerosi terminali presenti nella struttura e immediatamente visionabili dagli interessati. In genere la messa in onda dell’intervista avviene dopo 3-4 settimane dalla registrazione.

Molto interessante la varietà umana che si può incontrare in questo ambiente di cui abbiamo a disposizione alcune foto, sia delle postazioni di lavoro che dello spazio espositivo, si va dal clown professionista al gruppo di professioniste associate nel lancio di un ristorante passando per la blogger. Tanti volti, tante storie, tanta umanità che solo la radio può offrire.

Radio Roma Capitale is a local station that operates on 93 MHz. With an average audience of over 40 thousand daily listeners, it is in a good position in the ranking of local broadcasters in the eternal city. The programming of this broadcaster relies heavily on local information, which is very demanding in a complex reality such as the Roman one.

The social aspect is particularly taken care of by Radio Roma Capitale which combines the traditional daily programming with a night band entirely dedicated to stories and interviews that are also spread through the various web platforms. The structure that deals with the production of this particular segment of programming and that we visited yesterday afternoon, is located in the southern part of the capital, in the Romanina commercial area, in a low gray building on Via Stoppato which also houses a small but interesting radio museum where people are waiting for the interview. As soon as you arrive, you immediately proceed to reading and signing the disclaimers, after which a briefing with an editor prepares the interview itself. In the structure there are 3 workstations with as many speakers working simultaneously in what is a real assembly line.

The interviews last about 8 minutes and are also filmed in video which will serve as a basis for editing for the subsequent dissemination of the interview via the web. Already a few minutes after the end of the interview the videos are available on the numerous terminals present in the structure and immediately viewable by the interested parties. Generally the interview airing takes place 3-4 weeks after registration. Very interesting is the human variety that can be found in this environment of which we have some photos, both of the workstations and of the exhibition space, ranging from the professional clown to the group of professionals associated in the launch of a restaurant through the blogger. So many faces, so many stories, so much humanity that only the radio can offer.