Più o meno un anno fa, dopo un paio di mesi dall'inizio della guerra in Ucraina la Russia è tornata attiva sulle onde medie con la sua emittente di Stato Radio Rossi. Le trasmissioni sono iniziate nella serata del 5 aprile 2022 sulla frequenza dei 999 KHz dal sito trasmittente di Grigoriopol/Maiac nella Transnistria, la regione orientale moldava ai confini occidentali dell'Ucraina che ha dichiarato unilaterlamente la propria indipendenza molti anni fa ma che è di fatto controllata dal Governo di Mosca. La proprietà del sito è interamente russa che lo affitta al network religioso TWR che però è stato "sfrattato" dai 999 KHz per rispondere all'analoga mossa del governo ucraino che aveva ripristinato a sua volta le trasmissioni in onde medie già pochi giorni dopo l'inizio delle ostilità. E' stata una gran sorpresa, lo scorso anno, ascoltare sui 999 KHz prima una trasmissione in russo nella quale si parlava di balletti, spettacoli e colonne sonore cinematografiche e al termine l'identificazione "Radio Rossii" seguita da inno nazionale e notiziario. Vani i tentativi di contatto con l'emittente in quei giorni convulsi, mentre da qualche tempo le pagine che si occupano di conferme e QSL riportano le risposte per email di un QSL-MANAGER che risponde al nome di Andrey Molokov che secondo il timbro riportato sulla conferma risponde dalla Oblast di Leningradskaya, ovvero la regione che ha come centro principale San Pietroburgo. Ho quindi inviato un rapporto di ascolto sia all'indirizzo riportato sulla QSL rtrn@rtnr.ru che a quello diretto del manager andrey_hamradio@mail.ru. Proprio da questo indirizzo ho ricevuto la QSL elettronica che vedete pubblicata e che riporta sia l'intestazione della radio e tv russa che quella del sito trasmittente in Transnistria. Tempo di conferma circa 3 giorni.
More or less a year ago, a couple of months after the start of the war in Ukraine, Russia returned to medium-wave broadcasting with its state broadcaster Radio Rossi. Transmissions began on the evening of 5 April 2022 on the 999 KHz frequency from the Grigoriopol/Maiac transmitting site in Transnistria, the eastern Moldavian region on the western borders of Ukraine which unilaterally declared its independence many years ago but which is in fact controlled by the Moscow government. The property of the site is wholly Russian, which leases it to the religious network TWR which, however, was "evicted" from 999 KHz in response to a similar move by the Ukrainian government which had in turn restored medium wave broadcasts just a few days after the start of hostilities. It was a great surprise, last year, to first listen on 999 KHz to a broadcast in Russian in which we spoke of ballets, shows and film soundtracks and at the end the identification "Radio Rossii" followed by the national anthem and newscast. The attempts to contact the issuer in those turbulent days were in vain, while for some time now the pages dealing with confirmations and QSL cards have been reporting the email responses of a QSL-MANAGER who answers to the name of Andrey Molokov who, according to the stamp on the confirmation responds from the Leningradskaya Oblast, i.e. the region whose main center is St. Petersburg. I then sent a listening report to both the QSL address rtrn@rtnr.ru and to manager andrey_hamradio@mail.ru's direct address. It was from this address that I received the electronic QSL that you see published and which bears both the heading of the Russian radio and TV and that of the transmitting site in Transnistria. Confirmation time around 3 days.
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