FP5KE, RTTY RECEPTION FROM SAINT PIERRE ET MIQUELON

Spesso e volentieri la geopolitica fa strani scherzi. Di confini tracciati col righello, suddivisioni territoriali assurde, enclaves ed exclaves ne esistono numerosi esempi e qua e la rimangono i rimasugli di quelli che furono estesi imperi coloniali. Accade cosi che per una complicata serie di eventi storici, a sud est delle provincia canadese di Terranova e Labrador, le 17 isole che compongono l'arcipelago di Saint Pierre et Miquelon siano un pezzo di Francia a un tiro di schioppo dalle coste canadesi.  Controllare una o più isole significa soprattutto avere l'esclusiva economica sulle porzioni di mare ad essa adiacenti ed è per questo motivo che in passato ci sono stati dei contenziosi tra Francia e Canada poi risolti con un arbitrato nel 1992. La collettività d'oltremare francese di Saint Pierre et Miquelon conta attualmente circa 5500 abitanti.

In questi giorni e fino al 26 settembre, il Radio club di Provins (F6KOP) è attivo su questo arcipelago dall'Ile Aux Marins (referenza IOTA NA-032 con il call FP5KE. Nel pomeriggio di ieri gli operatori erano attivi in fonia sui 14 e sui 21 MHz e con la vecchia cara RTTY sui 14090 kHz. Non nascondo la mia preferenza per questo vecchio sistema digitale ormai marginalizzato nell'attività radiantistica ai soli contest ed ascoltare il suono di una radiotelescrivente per l'attivazione di questa isola mi fa fatto immensamente piacere. Dopo circa 20 minuti di paziente attesa la propagazione si è stabilizzata permettendo la decodifica di alcuni QSO immediatamente iscritti a log. Queste sono alcune schermate dei segnali decodificati.